Originaria della Baviera e diffusa in Europa alla fine del XIX secolo, la cetra fu successivamente adottata dai monaci benedettini francesi per l’accompagnamento del canto liturgico, che iniziarono quindi a costruirla in modo sistematico, a partire dagli anni ‘70.
Per via “monastica” la cetra arrivò poi anche in Giappone, dove ottenne da subito un gran successo grazie alla profonda cultura musicale del paese.
Il laboratorio si concentra sulla storia e sulle metodologie costruttive del salterio ad accordi (cetra). I partecipanti avranno l’opportunità di approfondire il meccanismo dello strumento, il suo funzionamento, l’accordatura e le tecniche di manutenzione.
Durante il laboratorio, ai partecipanti saranno presentati diversi repertori e verrà offerta loro la possibilità di sperimentare direttamente la pratica musicale su vari modelli di cetra.
Il laboratorio è tenuto da Luca Panetti, costruttore di organi a canne e cetre fin dal 1998, e ha il supporto tecnico di Asaka Shirai, famosa interprete del salterio ad accordi.
Certo!
Clicca qui per compilare l’apposito form e richiedere assistenza.