Frutto di due percorsi extracurricolari dell’Istituto Comprensivo di Budrio, in collaborazione decennale con il Comune della città, il progetto è orientato ad ampliare la realtà museale da “vetrina” a vero e proprio laboratorio, formando i ragazzi ad essere guide e intrattenitori.
Accanto allo studio e all’esposizione ai turisti, gli alunni compongono e preparano un repertorio per l’ocarina legato al territorio, volto a potenziare le abilità strumentali, espressive e comunicative in pubblico, contribuire alla realizzazione di eventi valorizzanti il territorio di Budrio e condividere conoscenze su aspetti significativi di storia locale.
Budrio come non l’avete mai vista: un tour completamente a tema in cui l’ocarina emerge dalle mura stesse.
Si parte dalla sede dell’Associazione Diapason e attraversa la città, fino al Museo dell’Ocarina.
Ivi si illustreranno gli strumenti storici e la loro evoluzione costruttiva, con l’eccezionale coinvolgimento di Edward Mezzetti, bis-bisnipote di Alberto Mezzetti, personalità di assoluta importanza per il mondo ocarinistico.
Con Edward Mezzetti ripercorreremo le avventure professionali di Alberto ed Ercole Mezzetti, costruttori di ocarine dal 1870 e successivamente emigrati rispettivamente a Londra e Parigi.
La visita si concluderà con un’esibizione in duo: Taglioli Federica e Paolini Cristian, insegnanti della Scuola Comunale di Ocarina Vincenzino Grimaldi di Budrio, presenteranno una selezione di brani che spazia dalla musica tradizionale per ocarina (saranno proposti brani di Cesare Testi), al repertorio classico (Mozart, Verdi, Gluck), al repertorio cinematografico (Piovani, Morricone).
In questo particolarissimo laboratorio, Kurt Posch condividerà con il pubblico la sua passione di costruttore di ocarine, “uno strumento affascinante e stimolante”.
Costruttore autodidatta, si è subito impegnato a realizzare ocarine da concerto che avessero un suono fine, umore perfetto e un’intonazione equilibrata. Tutte le ocarine del quintetto in cui suona, Tonpfiff, in esibizione all’Ocarithon, sono costruite da lui, dal modello tradizionale budriese a qualunque intonazione: ogni nuova richiesta o ordini per modelli particolari sono vissute come forti incentivi.
In quanto costruttore autodidatta, è sempre lieto di condividere il suo lavoro con costruttori di tutto il mondo e le sue conoscenze con chi ne fa richiesta, per mostrare agli altri quanto fascino sia racchiuso in uno strumento così semplice.
Il laboratorio sarà in lingua inglese e avrà una durata di circa un’ora.
La musica irlandese è al tempo stesso musica dance e tradizione sociale: attraverso il repertorio comune, gruppi di persone, anche sconosciuti, si riuniscono per suonare e ballare assieme. La musica irlandese è ‘fluente’, tradizionalmente appresa a orecchio, e spesso varia tra i musicisti.
In questo laboratorio, tenuto da Robert Hickman, imparerai come adattare la musica irlandese all’ocarina in modo simpatico, compreso l’intento della musica, riconoscendo i diversi tipi di melodia (Polkas, Jigs, Hornpipes e Reels) e imparando a decorarle con i molti tipi di articolazioni dita e ornamenti utilizzati all’interno della tradizione.
Anche se non è comune all’interno della tradizione, le ocarine funzionano alla grande per la musica irlandese e consentono alcune possibilità ornamentali che non sono facilmente raggiungibili sull’idiomatico tin whistle o sul semplice flauto.
Questo è un workshop con piena partecipazione del pubblico: l’insegnamento sarà principalmente a orecchio, con spartiti disponibili per dare le ‘ossa’ della musica. I brani verranno adattati ad una singola ocarina da Alto C. Il laboratorio sarà in lingua inglese (con l’ausilio di un’interprete) e avrà una durata di circa due ore.
Robert Hickman ha iniziato a suonare musica irlandese e altri tipi di musica folk strumentale sull’ocarina nel 2011, adattando il suo stile dalla tecnica del tin whistle e da allora partecipa regolarmente in concerti. Ha scritto il libro ‘Serious Ocarina Player’. Costruttore, ha realizzato strumenti per soddisfare le esigenze della musica irlandese con una curva di respiro minima, timbro e volume bilanciati sulla loro gamma.
La musica irlandese è al tempo stesso musica dance e tradizione sociale: il repertorio comune diventa occasione per riunirsi, anche tra sconosciuti, per suonare e ballare assieme. La musica irlandese è ‘fluente’, tradizionalmente appresa a orecchio, e spesso varia tra i musicisti.
In questo laboratorio, tenuto da Robert Hickman, imparerai ad adattare la musica irlandese all’ocarina, comprendendo i diversi tipi di melodie (Polkas, Jigs, Hornpipes e Reels) e imparando a decorarle con i molti tipi di articolazioni dita e ornamenti come insegna la tradizione.
Anche se inusuali, le ocarine si sposano perfettamente con le sonorità della musica irlandese e consentono alcune possibilità ornamentali che non sono facilmente raggiungibili all’idiomatico tin whistle o al flauto semplice.
Questo è un workshop con piena partecipazione del pubblico: l’insegnamento sarà principalmente a orecchio, con spartiti disponibili per dare le ‘ossa’ della musica. I brani verranno adattati ad una singola ocarina da Alto C.
Il laboratorio sarà in lingua inglese e avrà una durata di circa due ore.
Robert Hickman ha iniziato a suonare musica irlandese e altri tipi di musica folk strumentale sull’ocarina nel 2011, adattando il suo stile dalla tecnica del tin whistle e da allora partecipa regolarmente in concerti. Ha scritto il libro ‘Serious Ocarina Player’. Costruttore, ha realizzato strumenti per soddisfare le esigenze della musica irlandese con una curva di respiro minima, timbro e volume bilanciati sulla loro gamma.
In caso di tutto esaurito, il laboratorio sarà replicato il 14 aprile.