Nell’ottantesimo anniversario della Liberazione Italiana e celebrando il trentennale della pubblicazione dello storico album collettivo ‘Materiale Resistente’ e il ventennale del disco d’oro ‘Appunti Partigiani’, i Modena City Ramblers giungono a Budrio con il progetto ‘Appunti Resistenti’, un tour che vedrà protagoniste le canzoni che nella sua ultra trentennale carriera la band ha dedicato al tema della lotta di Resistenza e ai valori dell’Antifascismo, oltre che quattro nuovi brani che rappresentano un nuovo capitolo del percorso artistico ispirato a queste tematiche, così legate all’identità dei “Ramblers”.
Non mancheranno, naturalmente, i ‘cavalli di battaglia’ che infiammano le platee d’Italia e non solo, ma il concerto sarà più che mai un gioioso e convinto evento musicale Resistente e Militante, con quei brani che, in questi tempi di preoccupante deriva sociale e politica, diventano ogni sera il canto di un solo Popolo che si riconosce nella Costituzione e nelle idee fondatrici della nostra Repubblica, perché vissuti in una sorta di laica comunione di orizzonti che cancella palco e distanze.
Le canzoni non possono che essere piccole tracce, poco più che appunti sonori di quel viaggio partito ancora prima del 1945, l’anno della Liberazione, un viaggio molte volte iniziato con scarpe rotte e il solo bagaglio di un grande Ideale, un viaggio che oggi si perpetua nella Democrazia grazie al sacrificio di tanti e la lotta di un Popolo. Canzoni come modesti atti di memoria, il cui valore artistico può essere opinabile, ma che appartengono alla cultura e alla tradizione, e il cui peso si è consolidato in un certo immaginario militante.
Porta con te la tua ocarina! Ci sarà una sorpresa speciale…
Platea e Palchi di 1° ordine
Intero online 15€
Intero in loco 16€
Ridotto online 13,50€
Ridotto in loco 14,50€
Prima galleria
Intero online 13€
Intero in loco 14€
Ridotto online 12€
Ridotto in loco 12,50€
Seconda e terza galleria – palchi di 2° ordine
Intero online 11€
Intero in loco 12€
Ridotto online 10€
Ridotto in loco 11€
Soci FITeL e possessori di Card Cultura.
Under18 e residenti del Comune di Budrio
Per richiedere il biglietto ridotto, i residenti del Comune di Budrio e gli under18 devono compilare il form, cliccando qui
Portatori di disabilità
Gli eventuali accompagnatori, previa documentazione, entrano gratuitamente.
Clicca qui per compilare l’apposito form e richiedere assistenza.
Una fiaba musicale tra storia e musica, uno spettacolo che alterna comicità e musica del ‘600 rivisitata in maniera creativa. In scena Elio, narratore e mattatore attorniato dal settimino di ocarine del Gruppo Ocarinistico Budriese, e dall’ensemble crossover Soqquadro Italiano, capitanato dal cantante e danzatore dall’irresistibile charme, Vincenzo Capezzuto, con l’elaborazione elettronica dal vivo di Fabio Fiandrini.
Le avventure del popolano Bertoldo consegnano a una fama duratura il ritratto dell’uomo povero ma libero che, armato solo delle intuizioni di un’intelligenza guidata dal buon senso, riesce a evitare le trappole e gli inganni di un potere arbitrario e pretestuoso, fino a salvarsi da un’ingiusta condanna a morte.
Giulio Cesare Croce le raccontava accompagnandosi con la sua lira, nelle piazze e nelle corti italiane, offrendo svago e insegnamento ai presenti con la verve del suo linguaggio immediato e spontaneo e con una freschezza che ha saputo tramandare attraverso i secoli fino a noi. Maurizio Garuti ha saputo tradurre in una lingua fresca, viva e contemporanea, ambientando la narrazione, le vicissitudini, le malefatte e le gag dell’opera originaria a una sensibilità contemporanea e pop.
La colonna musicale del progetto alternerà canzoni, arie e danze dal repertorio profano e sacro del Cinque e Seicento, opportunamente rivisitate, con un occhio rivolto in particolare alla produzione degli autori bolognesi dell’epoca.
Lo spettacolo, realizzato da Fondazione Entroterre in collaborazione con ATER grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna L. 2/2018, è una produzione della linea progettuale “Reboot”, nell’ambito di Ocarina Factory.
Platea e Galleria
Intero online 30€
Intero in loco 32€
Ridotto online 27€
Ridotto in loco 29€
Soci FITeL e possessori di Card Cultura.
Under18
Per richiedere il biglietto ridotto compilare il form, cliccando qui
Portatori di disabilità
Gli eventuali accompagnatori, previa documentazione, entrano gratuitamente.
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Una fiaba musicale tra storia e musica, uno spettacolo che alterna comicità e musica del ‘600 rivisitata in maniera creativa. In scena Elio, narratore e mattatore attorniato dal settimino di ocarine del Gruppo Ocarinistico Budriese, e dall’ensemble crossover Soqquadro Italiano, capitanato dal cantante e danzatore dall’irresistibile charme, Vincenzo Capezzuto, con l’elaborazione elettronica dal vivo di Fabio Fiandrini.
Le avventure del popolano Bertoldo consegnano a una fama duratura il ritratto dell’uomo povero ma libero che, armato solo delle intuizioni di un’intelligenza guidata dal buon senso, riesce a evitare le trappole e gli inganni di un potere arbitrario e pretestuoso, fino a salvarsi da un’ingiusta condanna a morte.
Giulio Cesare Croce le raccontava accompagnandosi con la sua lira, nelle piazze e nelle corti italiane, offrendo svago e insegnamento ai presenti con la verve del suo linguaggio immediato e spontaneo e con una freschezza che ha saputo tramandare attraverso i secoli fino a noi. Maurizio Garuti ha saputo tradurre in una lingua fresca, viva e contemporanea, ambientando la narrazione, le vicissitudini, le malefatte e le gag dell’opera originaria a una sensibilità contemporanea e pop.
La colonna musicale del progetto alternerà canzoni, arie e danze dal repertorio profano e sacro del Cinque e Seicento, opportunamente rivisitate, con un occhio rivolto in particolare alla produzione degli autori bolognesi dell’epoca.
Lo spettacolo, realizzato da Fondazione Entroterre in collaborazione con ATER grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna L. 2/2018, è una produzione della linea progettuale “Reboot”, nell’ambito di Ocarina Factory.
Platea e Palchi di 1° ordine
Intero online 33€
Intero in loco 35€
Ridotto online 30€
Ridotto in loco 32€
Prima galleria
Intero online 29€
Intero in loco 31€
Ridotto online 26€
Ridotto in loco 28€
Seconda e terza galleria – palchi di 2° ordine
Intero online 25€
Intero in loco 27€
Ridotto online 22€
Ridotto in loco 23€
Soci FITeL e possessori di Card Cultura.
Under18 e residenti del Comune di Budrio
Per richiedere il biglietto ridotto, i residenti del Comune di Budrio e gli under18 devono compilare il form, cliccando qui
Portatori di disabilità
Gli eventuali accompagnatori, previa documentazione, entrano gratuitamente.
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Una serata nella splendida cornice delle Torri dell’Acqua di Budrio, comune promotore del festival, per celebrare la rinascita di un grande evento: una manifestazione dedicata alla preziosa tradizione musicale e artigianale dell’ocarina, che dalla città natale Budrio, si è diffusa in tutto il mondo grazie all’opera di coraggiosi costruttori e avventurosi gruppi musicali, come il Gruppo Ocarinistico Budriese, protagonista del concerto.
L’ocarina a 10 fori fu inventata a Budrio nel 1853 da un ragazzo di nome Giuseppe Donati. Costruite cinque ocarine di dimensioni differenti, nel 1863 si formò il primo ensemble che in seguito, divenuto un settimino, si esibì per anni con successo nei maggiori teatri europei, proponendo nei suoi concerti brani originali e arrangiamenti di celebri arie tratte da opere liriche: il Gruppo Ocarinistico Budriese.
L’attuale GOB ha raccolto l’eredità musicale dei complessi ocarinistici sorti nel tempo a Budrio, con particolare riferimento a quelli degli anni ’20 e ’30 diretti da Alfredo Barattoni. Al nucleo originale del gruppo, formatosi nella Scuola d’ocarina di Budrio, si sono in seguito aggiunti musicisti di formazione classica. Alla inconfondibile sonorità pastorale, tipica di un insieme di ocarine, si è aggiunta negli ultimi anni quella di strumenti più classici in un repertorio per una o due ocarine (Solisti del G.O.B.). I Solisti del G.O.B. propongono infatti nei loro concerti brani in cui l’ocarina è accompagnata da pianoforte o da quartetto d’archi o da un’orchestra barocca.
Attivo da molti anni, il GOB ha effettuato oltre 1000 concerti in Italia e all’estero ed inciso vari CD e DVD. Tra gli impegni internazionali del G.O.B. figurano: tournées in Australia (1987, 1996, 2000); Cuba (1989), Argentina (1990), Cile (1990, 1999), Venezuela (1991) Stati Uniti (1994), Corea del Sud (2010, 2012, 2014), Cina (2014, con concerto nel prestigioso Teatro Nazionale – NCPA di Pechino) e Giappone (2014, 2015, 2018, 2019, 2023), oltre a numerosi concerti in Europa. Negli ultimi anni suoi concerti sono stati trasmessi da Radio3 (2014) RSI (Radio della Svizzera Italiana) (2014) e WDR (Germania) (2015). Nel 2019 ha partecipato al prestigioso Ravello Festival e nel 2020 si è esibito allo Sferisterio di Macerata per Musicultura. Nell’agosto 2024 è prevista la sua sesta tournée in Giappone.
Gli allievi di Emiliano Bernagozzi
– Samuele Mantovani – “Preludio e Allemanda” dal Concerto per Oboe di Arcangelo Corelli
– Alice Blundo – brano popolare irlandese “The Dark island”
– Valentina Gnudi – “French Dance” di Marin Marais
– Alice Soverini – “Latin” di Daniel Hellbach
– Leonardo Carbone – “Gavotta e Giga” dal Concerto per Oboe di Arcangelo Corelli
– Giovanni Gherardi – “Il gallo e la gallina” di Giampiero Lucchini
I solisti del GOB
Emiliano Bernagozzi, Fabio Galliani: ocarine
Matteo Forlani: pianoforte
– “Tarantella napoletana” Tradizionale
– “Nuovo Cinema Paradiso” di E. Morricone
– “Rumba” di M. McLean
– “Yeah” di D. Hellbach
– “Flusso fantastico” di M. Forlani
– “Libertango” di A. Piazzolla
CTS Ocarina Orchestra
– ”Hallelujah” dal Messiah di George F. Händel
– “Holo Arirang” canzone tradizionale coreana
– You raise me up di Josh Gorban
– Make this faith even stronger
L’ocarina a 10 fori fu inventata a Budrio nel 1853 da un ragazzo di nome Giuseppe Donati. Costruite cinque ocarine di dimensioni differenti, nel 1863 si formò il primo ensemble che in seguito, divenuto un settimino, si esibì per anni con successo nei maggiori teatri europei, proponendo nei suoi concerti brani originali e arrangiamenti di celebri arie tratte da opere liriche: il Gruppo Ocarinistico Budriese.
L’attuale GOB ha raccolto l’eredità musicale dei complessi ocarinistici sorti nel tempo a Budrio, con particolare riferimento a quelli degli anni ’20 e ’30 diretti da Alfredo Barattoni. Al nucleo originale del gruppo, formatosi nella Scuola d’ocarina di Budrio, si sono in seguito aggiunti musicisti di formazione classica. Alla inconfondibile sonorità pastorale, tipica di un insieme di ocarine, si è aggiunta negli ultimi anni quella di strumenti più classici in un repertorio per una o due ocarine (Solisti del G.O.B.). I Solisti del G.O.B. propongono infatti nei loro concerti brani in cui l’ocarina è accompagnata da pianoforte o da quartetto d’archi o da un’orchestra barocca.
Attivo da molti anni, il GOB ha effettuato oltre 1000 concerti in Italia e all’estero ed inciso vari CD e DVD. Tra gli impegni internazionali del G.O.B. figurano: tournées in Australia (1987, 1996, 2000); Cuba (1989), Argentina (1990), Cile (1990, 1999), Venezuela (1991) Stati Uniti (1994), Corea del Sud (2010, 2012, 2014), Cina (2014, con concerto nel prestigioso Teatro Nazionale – NCPA di Pechino) e Giappone (2014, 2015, 2018, 2019, 2023), oltre a numerosi concerti in Europa. Negli ultimi anni suoi concerti sono stati trasmessi da Radio3 (2014) RSI (Radio della Svizzera Italiana) (2014) e WDR (Germania) (2015). Nel 2019 ha partecipato al prestigioso Ravello Festival e nel 2020 si è esibito allo Sferisterio di Macerata per Musicultura. Nell’agosto 2024 è prevista la sua sesta tournée in Giappone.
G. Rossini – Cavatina di Figaro dal Barbiere di Siviglia
G. Verdi – Marcia trionfale dall’Aida
AA VV – Napolincanto
A. Piazzolla – Piazzolla Suite
E. Morricone – Nuovo Cinema Paradiso
D. Bruneck – Take Five
J. Hisaishi – Ghibli Suite
L’orchestra Sinfonica Giovanile nasce dall’esperienza pluriennale della scuola di Musica “Il Temporale” e del Festival internazionale di Musica da Camera, Castello di Bentivoglio. Al Laboratorio di Formazione Orchestrale, condotto dal direttore Emiliano Bernagozzi, prendono parte gli iscritti alla scuola di musica “Il Temporale” di Bentivoglio ed è aperto a ragazzi e ragazze , impegnati in studi musicali (sia privatamente che presso Istituzioni, Associazioni e Scuole di musica).
Oggi l’Orchestra Sinfonica Giovanile è formata da un organico di 40 elementi a partire dai 13 anni di età ed è già vincitrice nel 2016 del Concorso Internazionale “Rossini” Città di Pesaro. È già stata protagonista di una tournèe in Repubblica Ceca nel 2016 e di una tournée in Irpinia nel 2017 che si è conclusa con l’esecuzione del “Gloria” di Vivaldi presso la Reggia di Caserta.
Corelli / Barbirolli – Concerto per oboe e orchestra arr. per ocarina e archi di Emiliano Bernagozzi
Preludio-Allemanda-Sarabanda-Gavotta-Giga,
Ocarina solista Giulio Boccaletti
Antonio Vivaldi – Concerto in la minore RV462 arr. per ocarina e orchestra di Emiliano Bernagozzi
Allegro-Adagio-Allegro
Ocarina solista Emiliano Bernagozzi
Daniel Hellbach – Koncert for Ocarina
Allegro-Andante-Vivo
Ocarina solista Ayako Yamada (Vincitrice Ocarina Rave Competition 2023)
Per i prenotati al concerto, sarà possibile gustare un brunch a tema ocarina all’hamburgeria & birreria Butcher’s 8 con uno speciale sconto del 10%. Disponibile solo per il pranzo del 13 aprile mostrando la prenotazione Eventbrite.
Ingresso con tessera Arci, ArciGay, UISP.
È possibile farla direttamente al locale od online cliccando qui, al costo di 10€.
Nel secondo giorno di Ocarithon, la Sala Ottagonale delle Torri dell’Acqua ospita l’ampliamento del discorso iniziato il giorno precedente con solisti ed ensemble, ognuno con la propria storia e provenienza: e così, ben cinque tradizioni musicali e lingue diverse si intrecciano sul e fuori dal palco.
Cinque paesi, tradizioni musicali e modi di pensare: barriere che l’ocarina contribuisce ad abbattere, riunendo in un’unica performance.
L’ingresso è gratuito e libero, potrete entrare e uscire in qualunque momento. Le performance inizieranno alle 10:30 e avranno una durata approssimativa di 30 minuti l’una.
PRIMO TURNO (inizio 10:30)
Ahn Dawoon
Quintetto Tonpfiff
Fabio Galliani e Cantaluna
SECONDO TURNO (inizio 15:30)
Gruppo Ocarinistico Budriese, in quartetto
Ro Seung-jin
Duo Carpanelli-Figoni
Michele Carnevali e Francesco Cimatti
17:30 > pausa
Stefan Christiansen
Duo Futari (Gabriele Monachesi – Felix Lampe)
Ocarina Ensemble di Budrio
Dalla Cina alla Corea fino agli Stati Uniti: il suono dell’ocarina ha conquistato e ispirato il percorso artistico di moltissimi musicisti ed ensemble.
In questa speciale serata al Teatro Consorziale, avremo il privilegio di ascoltare alcune tra le realtà più peculiari del panorama mondiale, le quali hanno tradotto con sorprendente varietà la profonda poesia dello strumento budriese.
Le loro esibizioni, curiose e inaspettate prove della capacità e del potere che l’ocarina ha avuto e ha tutt’ora nel creare un ponte tra mondi, culture, popoli.
Nata in Cina, oggi vive negli Stati Uniti. Attiva dal 2007, è stata una dei primi suonatori di ocarina nella Cina continentale. Si concentra sulla promozione della cultura musicale cinese e si è esibita in molti eventi internazionali dal 2010. È stata direttore esecutivo dell’Ocarina Art Society cinese per 12 anni. Ora, Ms. Liu è membro del consiglio della Washington Chinese Traditional Orchestra ed è un’artista musicale influente nell’area metropolitana di Washington negli Stati Uniti.
Programma
Programma
Steven Higbee è un polistrumentista specializzato principalmente in fiati. Ha eseguito una vasta gamma di musica, che spazia dalla classica, al jazz, e la musica da videogiochi e film. Dal 2018 collabora con centinaia di musicisti online, registrando per vari singoli, album e persino videogiochi.
L’esperienza di Steven come ocarinista è iniziata nel 2015 dopo un’inaspettata scoperta su YouTube: da allora non si è fermato, fondando pochi anni dopo Ocabanda, il primo settimino statunitense da anni.
Dopo le prove e le esibizioni con questo gruppo di musicisti, Steven è stato ispirato a continuare i suoi progressi sull’ocarina, imparando non solo a eseguire pezzi molto più difficili, ma anche ad arrangiare e comporre per l’ocarina. Con i suoi progetti e le sue performance, spera non solo di mostrare la bellezza del suono dell’ocarina, ma anche di ispirare più persone a prendere e imparare lo strumento.
Programma
Programma
L’appuntamento-firma del rinnovato Festival dell’Ocarina: la Maratona delle Ocarine!
Otto formazioni provenienti da tutto il mondo si alternano nella suggestiva Sala Ottagonale alle Torri dell’Acqua: più di quattro intense ore di esibizioni (tranquilli, con la pausa), in cui lo strumento nato a Budrio si racconta nelle molteplici vesti del suo lungo viaggio, fino al Paese del Sol Levante.
L’ingresso è gratuito e libero, potrete entrare e uscire in qualunque momento. Le performance inizieranno alle 15:00 e avranno una durata approssimativa di 30 minuti l’una.
PRIMO TURNO
Chisato Nakahara e Asaka Shirai
Melos Bene Ocarina Quartet
Jubo Due (Wayne Hankin & Kate Barnes)
Daniel Schmid
17:00 > pausa
SECONDO TURNO
Settimino Suono di Cielo
Brian Blauch
Hye-eun Kim & Hye-jin Seo
Haruna Shiina & Ayako Yamada