Una speciale funzione, promossa dall’Associazione Chiesa Evangelica La Piazza, in onore del significato simbolico e storico dell’ocarina per la comunità budriese.
Il Pastore Ed Mezzetti, ultimo discendente di una lunga stirpe di ocarinisti, intesserà un racconto che attraversa anni, generazioni, legami famigliari, che per il solo motivo di esserci nati rende noi e i nostri figli eterni eredi. Ad allietare la funzione, gli ocarinisti della Scuola Comunale di Ocarina Vincenzino Grimaldi che suoneranno l’inno cristiano “Amazing Grace – Stupenda Grazia”.
A seguire, delizioso pic-nic al Centro Sociale e Culturale di Budrio “La Magnolia”.
Frutto di due percorsi extracurricolari dell’Istituto Comprensivo di Budrio, in collaborazione decennale con il Comune della città, il progetto è orientato ad ampliare la realtà museale da “vetrina” a vero e proprio laboratorio, formando i ragazzi ad essere guide e intrattenitori.
Accanto allo studio e all’esposizione ai turisti, gli alunni compongono e preparano un repertorio per l’ocarina legato al territorio, volto a potenziare le abilità strumentali, espressive e comunicative in pubblico, contribuire alla realizzazione di eventi valorizzanti il territorio di Budrio e condividere conoscenze su aspetti significativi di storia locale.
Il progetto “Ocarinando” dell’Associazione Diapason Progetti Musicali APS porta la musica nelle scuole, e questa giornata ne è il degno coronamento. Ocarinisti esperti, allievi e docenti si incontrano in ben cinque esibizioni.
Apre il Melos Bene Ocarina Quartet, mirabile quartetto dalla lontanissima Corea, ma già da diversi anni ospite fisso nell’ambiente ocarinistico italiano. Nati nel 2020, portano un repertorio che stupisce per originalità e inventiva.
Seguono gli allievi delle scuole dell’Associazione Diapason Progetti Musicali APS.
Punto di riferimento per l’insegnamento musicale budriese (e non solo), l’Associazione porta in esibizione tre gruppi di studio: i ragazzi e i docenti di “Ochitamb”, il corso per adulti “SenzatempO” e il gruppo della Scuola di Ocarina “Vincenzino Grimaldi” (bambini dagli 8 ai 12 anni).
Converge OcarinOrchestra, il grande ensemble vocale e strumentale dell’IC16 Bologna che unisce ed integra l’Ocarina con gli strumenti del percorso ad indirizzo musicale della scuola (chitarre, violini, tastiere, clarinetti) ed altri suonati autonomamente dai ragazzi. Il risultato è una cangiante formazione in cui tutti gli esecutori cantano e suonano. Il repertorio prescelto – prevalentemente musica etnica – è rielaborato appositamente per questa unica formazione, prevedendo ampi margini di co-costruzione e di improvvisazione con le ragazze ed i ragazzi.
Concludono gli allievi della Scuola di Musica IL TEMPORALE APS di Bentivoglio e della Scuola di musica Mascagni di Medicina.
Gruppo “Ochitamb”
Hit the Road Jack (P. Mayfield)
Cicale (A. Testa, T. De Vita, S. Testi, F. Miseria)
Lemon Tree (P. Freundenthaler)
Respect (O. Redding).
Gruppo “SenzatempO”
Vois Sur Ton Chemin (B. Coulais)
The Addams Family (V. Mizzy)
Raindrops Keep Fallin’ on My Head (B. Bacharach).
Scuola di Ocarina “Vincenzino Grimaldi”
I ANNO
“I tamburi di Bobo” (L- Perini)
I ANNO E I ANNO AVANZATO
Baloons (trad.)
Lied (F. J. Haydn)
I ANNO AVANZATO
Minuetto (J. Ph. Rameau)
Oh susanna (trad.)
Fratello Sole e sorella Luna (R.Ortolani)
GRUPPO INTERMEDIO
Pavana d’Angleterre (sec. XVI)
Baionetta in canna (trad.)
Vitti ‘na crozza (F. Li Causi)
OcarinOrchestra – diretta dalla Prof.ssa Elide Melchioni
La tabacchiera – trad. Francia
Pastorale – trad. centro Italia
Amore mio non piangere – trad. Mondine
Ebola
Pizzica di San Paolo – trad. Lecce
Pata Pata – M. Makeba
Scuola di Musica IL TEMPORALE APS di Bentivoglio – diretti da Emiliano Bernagozzi
I love ocarina (V. Billi)
Magia in musica (R. Vinciguerra)
Giovanni’s March (E. Bernagozzi)
Il piccolo bersagliere (R. Vinciguerra)
Scuola di musica Mascagni di Medicina
Canto della coccinella
Sogno di Ifra
Danza del gatto
Una serata nella splendida cornice delle Torri dell’Acqua di Budrio, comune promotore del festival, per celebrare la rinascita di un grande evento: una manifestazione dedicata alla preziosa tradizione musicale e artigianale dell’ocarina, che dalla città natale Budrio, si è diffusa in tutto il mondo grazie all’opera di coraggiosi costruttori e avventurosi gruppi musicali, come il Gruppo Ocarinistico Budriese, protagonista del concerto.
L’ocarina a 10 fori fu inventata a Budrio nel 1853 da un ragazzo di nome Giuseppe Donati. Costruite cinque ocarine di dimensioni differenti, nel 1863 si formò il primo ensemble che in seguito, divenuto un settimino, si esibì per anni con successo nei maggiori teatri europei, proponendo nei suoi concerti brani originali e arrangiamenti di celebri arie tratte da opere liriche: il Gruppo Ocarinistico Budriese.
L’attuale GOB ha raccolto l’eredità musicale dei complessi ocarinistici sorti nel tempo a Budrio, con particolare riferimento a quelli degli anni ’20 e ’30 diretti da Alfredo Barattoni. Al nucleo originale del gruppo, formatosi nella Scuola d’ocarina di Budrio, si sono in seguito aggiunti musicisti di formazione classica. Alla inconfondibile sonorità pastorale, tipica di un insieme di ocarine, si è aggiunta negli ultimi anni quella di strumenti più classici in un repertorio per una o due ocarine (Solisti del G.O.B.). I Solisti del G.O.B. propongono infatti nei loro concerti brani in cui l’ocarina è accompagnata da pianoforte o da quartetto d’archi o da un’orchestra barocca.
Attivo da molti anni, il GOB ha effettuato oltre 1000 concerti in Italia e all’estero ed inciso vari CD e DVD. Tra gli impegni internazionali del G.O.B. figurano: tournées in Australia (1987, 1996, 2000); Cuba (1989), Argentina (1990), Cile (1990, 1999), Venezuela (1991) Stati Uniti (1994), Corea del Sud (2010, 2012, 2014), Cina (2014, con concerto nel prestigioso Teatro Nazionale – NCPA di Pechino) e Giappone (2014, 2015, 2018, 2019, 2023), oltre a numerosi concerti in Europa. Negli ultimi anni suoi concerti sono stati trasmessi da Radio3 (2014) RSI (Radio della Svizzera Italiana) (2014) e WDR (Germania) (2015). Nel 2019 ha partecipato al prestigioso Ravello Festival e nel 2020 si è esibito allo Sferisterio di Macerata per Musicultura. Nell’agosto 2024 è prevista la sua sesta tournée in Giappone.
Gli allievi di Emiliano Bernagozzi
– Samuele Mantovani – “Preludio e Allemanda” dal Concerto per Oboe di Arcangelo Corelli
– Alice Blundo – brano popolare irlandese “The Dark island”
– Valentina Gnudi – “French Dance” di Marin Marais
– Alice Soverini – “Latin” di Daniel Hellbach
– Leonardo Carbone – “Gavotta e Giga” dal Concerto per Oboe di Arcangelo Corelli
– Giovanni Gherardi – “Il gallo e la gallina” di Giampiero Lucchini
I solisti del GOB
Emiliano Bernagozzi, Fabio Galliani: ocarine
Matteo Forlani: pianoforte
– “Tarantella napoletana” Tradizionale
– “Nuovo Cinema Paradiso” di E. Morricone
– “Rumba” di M. McLean
– “Yeah” di D. Hellbach
– “Flusso fantastico” di M. Forlani
– “Libertango” di A. Piazzolla
CTS Ocarina Orchestra
– ”Hallelujah” dal Messiah di George F. Händel
– “Holo Arirang” canzone tradizionale coreana
– You raise me up di Josh Gorban
– Make this faith even stronger
Budrio come non l’avete mai vista: un tour completamente a tema in cui l’ocarina emerge dalle mura stesse.
Si parte dalla sede dell’Associazione Diapason e attraversa la città, fino al Museo dell’Ocarina.
Ivi si illustreranno gli strumenti storici e la loro evoluzione costruttiva, con l’eccezionale coinvolgimento di Edward Mezzetti, bis-bisnipote di Alberto Mezzetti, personalità di assoluta importanza per il mondo ocarinistico.
Con Edward Mezzetti ripercorreremo le avventure professionali di Alberto ed Ercole Mezzetti, costruttori di ocarine dal 1870 e successivamente emigrati rispettivamente a Londra e Parigi.
La visita si concluderà con un’esibizione in duo: Taglioli Federica e Paolini Cristian, insegnanti della Scuola Comunale di Ocarina Vincenzino Grimaldi di Budrio, presenteranno una selezione di brani che spazia dalla musica tradizionale per ocarina (saranno proposti brani di Cesare Testi), al repertorio classico (Mozart, Verdi, Gluck), al repertorio cinematografico (Piovani, Morricone).
L’ocarina a 10 fori fu inventata a Budrio nel 1853 da un ragazzo di nome Giuseppe Donati. Costruite cinque ocarine di dimensioni differenti, nel 1863 si formò il primo ensemble che in seguito, divenuto un settimino, si esibì per anni con successo nei maggiori teatri europei, proponendo nei suoi concerti brani originali e arrangiamenti di celebri arie tratte da opere liriche: il Gruppo Ocarinistico Budriese.
L’attuale GOB ha raccolto l’eredità musicale dei complessi ocarinistici sorti nel tempo a Budrio, con particolare riferimento a quelli degli anni ’20 e ’30 diretti da Alfredo Barattoni. Al nucleo originale del gruppo, formatosi nella Scuola d’ocarina di Budrio, si sono in seguito aggiunti musicisti di formazione classica. Alla inconfondibile sonorità pastorale, tipica di un insieme di ocarine, si è aggiunta negli ultimi anni quella di strumenti più classici in un repertorio per una o due ocarine (Solisti del G.O.B.). I Solisti del G.O.B. propongono infatti nei loro concerti brani in cui l’ocarina è accompagnata da pianoforte o da quartetto d’archi o da un’orchestra barocca.
Attivo da molti anni, il GOB ha effettuato oltre 1000 concerti in Italia e all’estero ed inciso vari CD e DVD. Tra gli impegni internazionali del G.O.B. figurano: tournées in Australia (1987, 1996, 2000); Cuba (1989), Argentina (1990), Cile (1990, 1999), Venezuela (1991) Stati Uniti (1994), Corea del Sud (2010, 2012, 2014), Cina (2014, con concerto nel prestigioso Teatro Nazionale – NCPA di Pechino) e Giappone (2014, 2015, 2018, 2019, 2023), oltre a numerosi concerti in Europa. Negli ultimi anni suoi concerti sono stati trasmessi da Radio3 (2014) RSI (Radio della Svizzera Italiana) (2014) e WDR (Germania) (2015). Nel 2019 ha partecipato al prestigioso Ravello Festival e nel 2020 si è esibito allo Sferisterio di Macerata per Musicultura. Nell’agosto 2024 è prevista la sua sesta tournée in Giappone.
G. Rossini – Cavatina di Figaro dal Barbiere di Siviglia
G. Verdi – Marcia trionfale dall’Aida
AA VV – Napolincanto
A. Piazzolla – Piazzolla Suite
E. Morricone – Nuovo Cinema Paradiso
D. Bruneck – Take Five
J. Hisaishi – Ghibli Suite
L’orchestra Sinfonica Giovanile nasce dall’esperienza pluriennale della scuola di Musica “Il Temporale” e del Festival internazionale di Musica da Camera, Castello di Bentivoglio. Al Laboratorio di Formazione Orchestrale, condotto dal direttore Emiliano Bernagozzi, prendono parte gli iscritti alla scuola di musica “Il Temporale” di Bentivoglio ed è aperto a ragazzi e ragazze , impegnati in studi musicali (sia privatamente che presso Istituzioni, Associazioni e Scuole di musica).
Oggi l’Orchestra Sinfonica Giovanile è formata da un organico di 40 elementi a partire dai 13 anni di età ed è già vincitrice nel 2016 del Concorso Internazionale “Rossini” Città di Pesaro. È già stata protagonista di una tournèe in Repubblica Ceca nel 2016 e di una tournée in Irpinia nel 2017 che si è conclusa con l’esecuzione del “Gloria” di Vivaldi presso la Reggia di Caserta.
Corelli / Barbirolli – Concerto per oboe e orchestra arr. per ocarina e archi di Emiliano Bernagozzi
Preludio-Allemanda-Sarabanda-Gavotta-Giga,
Ocarina solista Giulio Boccaletti
Antonio Vivaldi – Concerto in la minore RV462 arr. per ocarina e orchestra di Emiliano Bernagozzi
Allegro-Adagio-Allegro
Ocarina solista Emiliano Bernagozzi
Daniel Hellbach – Koncert for Ocarina
Allegro-Andante-Vivo
Ocarina solista Ayako Yamada (Vincitrice Ocarina Rave Competition 2023)
Per i prenotati al concerto, sarà possibile gustare un brunch a tema ocarina all’hamburgeria & birreria Butcher’s 8 con uno speciale sconto del 10%. Disponibile solo per il pranzo del 13 aprile mostrando la prenotazione Eventbrite.
Ingresso con tessera Arci, ArciGay, UISP.
È possibile farla direttamente al locale od online cliccando qui, al costo di 10€.
In questo particolarissimo laboratorio, Kurt Posch condividerà con il pubblico la sua passione di costruttore di ocarine, “uno strumento affascinante e stimolante”.
Costruttore autodidatta, si è subito impegnato a realizzare ocarine da concerto che avessero un suono fine, umore perfetto e un’intonazione equilibrata. Tutte le ocarine del quintetto in cui suona, Tonpfiff, in esibizione all’Ocarithon, sono costruite da lui, dal modello tradizionale budriese a qualunque intonazione: ogni nuova richiesta o ordini per modelli particolari sono vissute come forti incentivi.
In quanto costruttore autodidatta, è sempre lieto di condividere il suo lavoro con costruttori di tutto il mondo e le sue conoscenze con chi ne fa richiesta, per mostrare agli altri quanto fascino sia racchiuso in uno strumento così semplice.
Il laboratorio sarà in lingua inglese e avrà una durata di circa un’ora.
L’ocarina… in discoteca? Potevamo rinunciare a una tale sfida?
Subito dopo il Concerto del Gruppo Ocarinistico Budriese e l’Orchestra BenTIVoglio, le porte del Teatro Consorziale si aprono a tutti gli ospiti del festival per un sabato sera con i fiocchi.
Djset, con il DJ Farrapo e, chiaramente, ocarinisti a sorpresa.