L’evento

La musica irlandese è al tempo stesso musica dance e tradizione sociale: il repertorio comune diventa occasione per riunirsi, anche tra sconosciuti, per suonare e ballare assieme. La musica irlandese è ‘fluente’, tradizionalmente appresa a orecchio, e spesso varia tra i musicisti.

In questo laboratorio, tenuto da Robert Hickman, imparerai ad adattare la musica irlandese all’ocarina, comprendendo i diversi tipi di melodie (Polkas, Jigs, Hornpipes e Reels) e imparando a decorarle con i molti tipi di articolazioni dita e ornamenti come insegna la tradizione.

Anche se inusuali, le ocarine si sposano perfettamente con le sonorità della musica irlandese e consentono alcune possibilità ornamentali che non sono facilmente raggiungibili all’idiomatico tin whistle o al flauto semplice.

Questo è un workshop con piena partecipazione del pubblico: l’insegnamento sarà principalmente a orecchio, con spartiti disponibili per dare le ‘ossa’ della musica. I brani verranno adattati ad una singola ocarina da Alto C.
Il laboratorio sarà in lingua inglese e avrà una durata di circa due ore.

Robert hickman

Robert Hickman ha iniziato a suonare musica irlandese e altri tipi di musica folk strumentale sull’ocarina nel 2011, adattando il suo stile dalla tecnica del tin whistle e da allora partecipa regolarmente in concerti. Ha scritto il libro ‘Serious Ocarina Player’. Costruttore, ha realizzato strumenti per soddisfare le esigenze della musica irlandese con una curva di respiro minima, timbro e volume bilanciati sulla loro gamma.

In caso di tutto esaurito, il laboratorio sarà replicato il 14 aprile.

L’evento

Dalla Cina alla Corea fino agli Stati Uniti: il suono dell’ocarina ha conquistato e ispirato il percorso artistico di moltissimi musicisti ed ensemble.

In questa speciale serata al Teatro Consorziale, avremo il privilegio di ascoltare alcune tra le realtà più peculiari del panorama mondiale, le quali hanno tradotto con sorprendente varietà la profonda poesia dello strumento budriese.

Le loro esibizioni, curiose e inaspettate prove della capacità e del potere che l’ocarina ha avuto e ha tutt’ora nel creare un ponte tra mondi, culture, popoli.


Jingya LIu

Nata in Cina, oggi vive negli Stati Uniti. Attiva dal 2007, è stata una dei primi suonatori di ocarina nella Cina continentale. Si concentra sulla promozione della cultura musicale cinese e si è esibita in molti eventi internazionali dal 2010. È stata direttore esecutivo dell’Ocarina Art Society cinese per 12 anni. Ora, Ms. Liu è membro del consiglio della Washington Chinese Traditional Orchestra ed è un’artista musicale influente nell’area metropolitana di Washington negli Stati Uniti.

Programma

  1. Trails of the Angels composizione originale di flauto e piano di Yue Chen e Ke Ma 
  2. Fade Away composta da Jay Chou 
  3. Variations on Merry Go Ground of Life composta da Joe Hisaishi 

Korean Ocarina SEPTET Ensemble

Programma

  1. Voci di Primavera, Johann Strauss Ⅱ
  2. Military Polonaise, in La maggiore, op.40-1, Chopin
  3. The Whistler and his dog, Pryor
  4. Colonna sonora de “I Pirati dei Caraibi”
  5. Trisch Tratsch Polka, Johann Strauss II

Steven Higbee

Steven Higbee è un polistrumentista specializzato principalmente in fiati. Ha eseguito una vasta gamma di musica, che spazia dalla classica, al jazz, e la musica da videogiochi e film. Dal 2018 collabora con centinaia di musicisti online, registrando per vari singoli, album e persino videogiochi.
L’esperienza di Steven come ocarinista è iniziata nel 2015 dopo un’inaspettata scoperta su YouTube: da allora non si è fermato, fondando pochi anni dopo Ocabanda, il primo settimino statunitense da anni.
Dopo le prove e le esibizioni con questo gruppo di musicisti, Steven è stato ispirato a continuare i suoi progressi sull’ocarina, imparando non solo a eseguire pezzi molto più difficili, ma anche ad arrangiare e comporre per l’ocarina. Con i suoi progetti e le sue performance, spera non solo di mostrare la bellezza del suono dell’ocarina, ma anche di ispirare più persone a prendere e imparare lo strumento.

Programma

  1. Reset ~ Thank You dal videogioco “Okami”, composta da Ayaka Hirahara e arrangiata Steven Higbee
  2. A Distant Land, composta da Steven Higbee
  3. Café 1930, composta da Astor Piazzolla

Orchestra d’ocarina coreana

Programma

  1. Spring in my hometown, brano tradizionale coreano
  2. The Four seasons “Spring”, musiche arrangiate da Emiliano Bernagozzi 
  3. Isle of Capri, musiche arrangiate da Emiliano Bernagozzi
  4. Sarabande Handel
  5. William Tell Overture, musiche arrangiate da Emiliano Bernagozzi

L’evento

L’appuntamento-firma del rinnovato Festival dell’Ocarina: la Maratona delle Ocarine!

Otto formazioni provenienti da tutto il mondo si alternano nella suggestiva Sala Ottagonale alle Torri dell’Acqua: più di quattro intense ore di esibizioni (tranquilli, con la pausa), in cui lo strumento nato a Budrio si racconta nelle molteplici vesti del suo lungo viaggio, fino al Paese del Sol Levante.


L’ingresso è gratuito e libero, potrete entrare e uscire in qualunque momento. Le performance inizieranno alle 15:00 e avranno una durata approssimativa di 30 minuti l’una.


Scaletta

PRIMO TURNO
Chisato Nakahara e Asaka Shirai
Melos Bene Ocarina Quartet
Jubo Due (Wayne Hankin & Kate Barnes)
Daniel Schmid

17:00 > pausa

SECONDO TURNO
Settimino Suono di Cielo
Brian Blauch
Hye-eun Kim & Hye-jin Seo
Haruna Shiina & Ayako Yamada