Risalente al XVI secolo, fu inizialmente proprietà della famiglia Cospi, poi ereditata dai Ranuzzi Cospi. Nel 1700 la villa subì una trasformazione radicale, diventando un capolavoro architettonico. Al centro dell’edificio sorge la villa con una loggia affrescata a tre arcate, affiancata da due edifici porticati destinati ai servizi e due costruzioni simmetriche con eleganti facciate.
Nel Seicento, ospitava una celebre quadreria, con opere di Guido Reni, e nel Settecento divenne un importante centro culturale. Qui, il conte Prospero Ferdinando Ranuzzi fondò l’accademia letteraria “I Notturni”, frequentata da aristocratici e intellettuali. Dopo vari passaggi di proprietà, negli anni ’80 è stata restaurata da Giovanni Tamburini, restituendole il suo splendido fascino originario.
I turno: 14.30
II turno: 16.00