Una riscrittura in chiave contemporanea dell'opera originale di Giulio Cesare Croce ad opera di Maurizio Garuti, una fiaba musicale in cui la tradizione musicale del Cinque-Seicento si sposa con la versatilità dell'ocarina dando forma a uno spettacolo storicamente informato, colorato dal sound di uno dei più abili ensemble crossover del panorama europeo, su cui si eleva la performance del mattatore, dal multiforme talento, ELIO, assieme a Vincenzo Capezzuto e Soqquadro Italiano e al Gruppo Ocarinistico Budriese. Il risultato è una serata in cui lasciarsi travolgere, farsi commuovere dalle disavventure di Bertoldo e ridere - di lui e con lui - per l'ironia con cui le affronta.

Gli allievi del Progetto Ocarinando portano sul palco i risultati del loro percorso didattico. Dai corsi per adulti agli alunni più piccoli, un’unica melodia che risuona di generazione in generazione.

Una tavola rotonda, moderata dal professor Pierfrancesco Pacoda, con una ricca rappresentanza del territorio per evidenziare gli impatti della cultura tradizionale di un luogo sul nostro presente.

Seconda giornata del progetto Ocarinando, con i ragazzi di Ochitamb, SenzatempO, gli allievi dell'IC16 di Bologna e il duo dal Giappone, Fiori di Hiroshima

Il consueto, splendido concerto con musicisti da tutto il mondo, uniti dal potente simbolo dell’ocarina. La piccola Budrio, portale verso il mondo intero.

Una riscrittura in chiave contemporanea dell'opera originale di Giulio Cesare Croce ad opera di Maurizio Garuti, una fiaba musicale in cui la tradizione musicale del Cinque-Seicento si sposa con la versatilità dell'ocarina dando forma a uno spettacolo storicamente informato, colorato dal sound di uno dei più abili ensemble crossover del panorama europeo, su cui si eleva la performance del mattatore, dal multiforme talento, ELIO, assieme a Vincenzo Capezzuto e Soqquadro Italiano e al Gruppo Ocarinistico Budriese. Il risultato è una serata in cui lasciarsi travolgere, farsi commuovere dalle disavventure di Bertoldo e ridere - di lui e con lui - per l'ironia con cui le affronta.

Un laboratorio per bambini tra gli 8 e gli 11 anni, organizzato dall'Associazione Diapason, in collaborazione con il Comune di Budrio.

Cristian Paolini ci guiderà in una visita al Museo dell’Ocarina di Budrio per scoprire la storia dell'ocarina quale strumento unico, dalle origini ed espressioni contemporanee. Il museo racconta le opere dei grandi costruttori budriesi e affascina artisti di tutto il mondo.

Riproponiamo il popolarissimo laboratorio di Robert Hickman, esplorando le soprendenti possibilità dell’ocarina nella musica irlandese. Esercizi, dimostrazioni e sperimentazioni: divertimento per tutti.

Un laboratorio sulla storia e costruzione del salterio ad accordi condotto da Luca Panetti, con il supporto di Asaka Shirai. I partecipanti esploreranno il funzionamento, l’accordatura e la manutenzione dello strumento, sperimentando anche diversi repertori su vari modelli di cetra.

Una visita guidata di Villa Certani Vittori Venenti, gioiello del Seicento immerso nella campagna bolognese.

La Serata di Gala del Festival, con due importanti istituzioni musicali del territorio: l’esperienza del Gruppo Ocarinistico Budriese e la sorprendente eterogeneità dell’Orchestra Giovanile BenTiVoglio.

Il sabato sera per eccellenza alle Torri dell’Acqua! Con il beatmaker Godblesscomputers e le ocarine di Fabio Galliani.

I giovani allievi di Emiliano Bernagozzi mostrano i loro studi sui testi di Cesare Testi, dai primi esercizi alle melodie complete.

Il laboratorio, con Robert Hickman, per imparare a suonare l’ocarina da zero!

Visita alla seicentesca Villa Ranuzzi Cospi a Bagnarola di Budrio, conosciuta come l’Accademia dei Notturni. Un luogo ricco di storia e di opere d’arte che gli vale tutt'oggi il nome di “piccola Versailles bolognese”.

Durante la conferenza "L'Ocarina in Sud America, ieri e oggi", Eduardo Ghelli, musicista argentino, racconterà la diffusione dell'ocarina in Sud America, la sua storia e il suo ruolo nella tradizione musicale.

In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, i Modena City Ramblers portano a Budrio il tour ‘Appunti Resistenti’. Un concerto con i loro brani, storici e nuovi, dedicati alla lotta di Resistenza.